Inizia con una vittoria sofferta e pesante il cammino della Virtus Bologna nella finale scudetto. Alla Segafredo Arena, la squadra di casa supera Brescia 90-87 in una partita intensa e ricca di colpi di scena. La Virtus si ritrova sotto nel primo tempo, ma reagisce con autorità nella seconda metà di gara, sfruttando esperienza e profondità del roster.
Tornike Shengelia è stato il trascinatore assoluto dei bianconeri, firmando 29 punti e guidando la rimonta con una prova da leader. Al suo fianco, Matt Morgan ha alzato i giri del motore nella ripresa, chiudendo con 19 punti e diverse giocate decisive nei momenti caldi dell’incontro.
Brescia ha tenuto testa fino alla sirena, trovando punti importanti da Bilan e Rivers, ma ha dovuto fare i conti con un infortunio muscolare all’inguine per Ndour, uscito a metà gara. Un’assenza pesante in vista delle prossime sfide, che mette alla prova la tenuta fisica della formazione lombarda.
Nonostante le assenze di lungo corso di Clyburn e Polonara, la Virtus ha saputo compattarsi, chiudendo meglio a rimbalzo e mostrando maggiore lucidità nei possessi finali. La spinta dei quasi 10.000 presenti alla Segafredo Arena ha fatto il resto.
La serie ora prosegue con Gara 2 in programma sabato sera, sempre a Bologna. Brescia cercherà l’immediato pareggio per riaprire la contesa, mentre la Virtus punta a portarsi sul 2-0 prima della trasferta.