Zarco trionfa sotto la pioggia di Le Mans: Marquez secondo, disastro Bagnaia

Redazione Fonbet
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11 Mag - 18:24 • Tempo di lettura2' min

Il francese conquista il GP di casa tra cadute e caos meteo. Fuori al primo giro Bagnaia, Marquez gestisce e consolida la leadership iridata

Sotto il cielo incerto di Le Mans, Johann Zarco scrive una pagina storica: è lui il primo francese nell’era MotoGP a vincere il Gran Premio di casa. Con una prestazione solida e impeccabile nelle condizioni più imprevedibili, il pilota del team LCR Honda centra la seconda vittoria in carriera nella classe regina, a due anni di distanza dal successo in Australia. Alle sue spalle, staccato di oltre 20 secondi, un Marc Marquez prudente ma efficace, mentre completa il podio Fermin Aldeguer, al primo risultato da top-3 in MotoGP.

Il caos ha regnato fin dal via. Con la pioggia che ha cominciato a cadere poco prima della partenza, la direzione gara – sotto la guida di Mike Webb – ha inizialmente deciso di non rinviare lo start. Tuttavia, quasi tutti i piloti hanno effettuato il cambio moto durante il giro di ricognizione, costringendo lo stesso Webb a sospendere momentaneamente il via. Al secondo giro di formazione, la pioggia si era già attenuata, spingendo molti (ma non Zarco né Bagnaia) a tornare alla moto con assetto da asciutto. Una mossa che è costata loro un long lap penalty per non aver rispettato la procedura corretta.

Zarco ha scelto di restare coerente, mantenendo la configurazione da bagnato: una strategia che si è rivelata vincente. Diversa la storia per Pecco Bagnaia. Dopo la caduta nella Sprint, la domenica del campione Ducati è durata appena tre curve: in curva 3, Enea Bastianini lo ha colpito involontariamente, mettendolo fuori dai giochi. Da lì in poi solo sofferenza: doppio cambio moto, condizioni in continuo mutamento e un mesto 16° posto finale.

Non è andata meglio agli altri italiani: sia Franco Morbidelli (VR46) che Marco Bezzecchi (Aprilia) sono finiti a terra in una gara ad altissimo tasso di imprevedibilità. L’unico a uscirne col sorriso, oltre a Zarco, è Marc Marquez, che con una condotta attenta e senza rischi ha incassato punti preziosi per il campionato, portandosi a 171, davanti al fratello Alex (149) – caduto due volte – e a Bagnaia, fermo a quota 120. “Non volevo sprecare nulla, ho fatto la mia gara con lucidità”, ha commentato lo spagnolo, apparso quasi più soddisfatto di Zarco sul podio.